Maria Elena Gianmoena

L’appuntamento con il Direttivo della Voce delle Donne presenta oggi la Presidente, Maria Elena Gianmoena.
Donna, mamma (suo figlio è la sua più grande gioia), professionista ma soprattutto Femminista con la F e tutte le altre lettere decisamente maiuscole!
Nata e cresciuta a Cavalese, da ragazza Maria Elena desiderava unicamente viaggiare e conoscere il mondo al di fuori dei confini regionali; per questo, prima e dopo la maturità linguistica e il diploma in “Ideazione ed organizzazione di eventi turistici” Maria Elena ha colto ogni occasione per vivere, studiare e lavorare all’estero: soggiorni studio in Germania, ragazza alla pari in Inghilterra, “Gentil Organisateur” al CLUB MED in Grecia e Sicilia, insieme a svariate esperienze lavorative, dall’ufficio turistico di Strasburgo a un’agenzia viaggi di Brighton.
La passione per la montagna invece è nata dopo, quando, rientrata in Italia per lavorare con Bruno Felicetti al nascente Consorzio Albergatori della Val di Fiemme, Maria Elena ha iniziato ad apprezzare la bellezza del territorio in cui è cresciuta; un territorio che ama scoprire zaino in spalla, tra escursioni e sport, praticando sci alpino, fondo e alpinismo in inverno, trekking, ferrate e arrampicate in estate.
Dopo l’esperienza nel settore turistico Maria Elena ha iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia dove tuttora è impegnata, la Gianmoena Marmi, realtà storica nel settore della lavorazione della pietra.
A partire dal 2004 Maria Elena è stata anche parte attiva della vita politica del Comune di Cavalese: per sei anni consigliera alle Pari Opportunità, per cinque anni assessora al turismo e alle attività economiche e infine, alla Presidenza del Consiglio Comunale per altri cinque.
Un’esperienza intensa e impegnativa, sopratutto quella da assesora dove le importanti energie messe in campo sono state ampiamente ricompensate da non poche soddisfazioni; ma forse è proprio la sua entrata in politica nel 2004 ad aver rappresentato il vero punto di svolta…
Fu proprio in quell’occasione, infatti, che si gettarono le basi di quella che di lì a poco sarebbe diventata l’associazione La Voce delle Donne. In un contesto politico ancora lontano dalle quote rosa, le donne chiamate ad entrare nelle liste si resero presto conto che senza un “lavoro di squadra” al femminile nessuna di loro sarebbe stata eletta; per questo si accordarono e operarono insieme affinché almeno una riuscisse ad entrare. Il successo ottenuto dagli incontri e dai confronti tra queste donne con vissuti ed esperienze diverse, fece nascere il desiderio di proseguire insieme, creando un’ associazione che portasse avanti il lavoro di squadra al fine di sostenere e promuovere la partecipazione femminile alla vita politica.
Da allora, come si sa l’Associazione si è sviluppata e cresciuta anche in altre direzioni diventando a tutti gli effetti un’associazione di volontariato impegnata nel sostenere ed aiutare concretamente donne in difficoltà dentro e fuori dai confini valligiani.
Maria Elena, oltre ad essere la presidente dal 2005, è anche la responsabile del gruppo Donna Dinamica nato nel 2019 con l’obiettivo di promuovere l’attività fisica, soprattutto all’aperto ma non solo, lontana da fini agonistici e come occasione per ritrovare e mantenere il benessere di mente e corpo attraverso il movimento e lo stare insieme.
E “insieme” è una parola chiave della vita stessa di Maria Elena che da sempre ha una spiccata indole a fare rete, creando occasioni di incontro e confronto tra persone che ne possano trarre beneficio sia nella sfera personale che professionale, anche per questo uno dei suoi “sogni nel cassetto” é quello di poter tornare un giorno ad impegnarsi professionalmente nel settore dell’organizzazione turistica, mettendo a frutto tutta la sua esperienza e la sua naturale capacità organizzativa e di networking.
𝑰𝒍 𝒈𝒊𝒐𝒄𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒒𝒖𝒂𝒅𝒓𝒂 𝒂𝒍 𝒇𝒆𝒎𝒎𝒊𝒏𝒊𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝑴𝒂𝒓𝒊𝒂 𝑬𝒍𝒆𝒏𝒂 𝒆́ 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒊𝒍 𝒑𝒆𝒓𝒏𝒐 𝒂𝒕𝒕𝒐𝒓𝒏𝒐 𝒂𝒍 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒔𝒊 𝒎𝒖𝒐𝒗𝒆, 𝒖𝒏𝒂 𝒓𝒆𝒂𝒍𝒕𝒂̀ 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒆 𝒉𝒂 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒄𝒓𝒆𝒅𝒖𝒕𝒐 𝒇𝒆𝒓𝒎𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒆 𝒊 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒊 𝒐𝒃𝒊𝒆𝒕𝒕𝒊𝒗𝒊 𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒖𝒏𝒕𝒊 𝒏𝒆𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒏𝒏𝒊 𝒅𝒂𝒍𝒍’𝑨𝒔𝒔𝒐𝒄𝒊𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒄𝒓𝒆𝒕𝒂 𝒅𝒊𝒎𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒄’𝒆̀ 𝒅𝒂 𝒍𝒂𝒗𝒐𝒓𝒂𝒓𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒖𝒏❜𝒊𝒎𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒇𝒊𝒏𝒆 𝒄𝒐𝒎𝒖𝒏𝒆, 𝒍𝒆 𝒅𝒐𝒏𝒏𝒆 𝒔𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒔𝒐𝒓𝒗𝒐𝒍𝒂𝒓𝒆 𝒔𝒖 𝒊𝒏𝒗𝒊𝒅𝒊𝒆 𝒆 𝒗𝒊𝒔𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒅𝒊𝒔𝒄𝒐𝒓𝒅𝒂𝒏𝒕𝒊, 𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒊𝒏 𝒄𝒂𝒎𝒑𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒂 𝒍’𝒆𝒏𝒆𝒓𝒈𝒊𝒂, 𝒍𝒂 𝒈𝒆𝒏𝒆𝒓𝒐𝒔𝒊𝒕𝒂̀ 𝒆 𝒍’𝒊𝒏𝒈𝒆𝒈𝒏𝒐 𝒏𝒆𝒄𝒆𝒔𝒔𝒂𝒓𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒂 𝒄𝒂𝒔𝒂 𝒊𝒍 𝒓𝒊𝒔𝒖𝒍𝒕𝒂𝒕𝒐 !

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